Chi ancora nutriva qualche residua speranza nell’Amministrazione Capezzuto è stato costretto ad abbandonarla in occasione del Consiglio Comunale di martedì 30 novembre.
Sono passati 200 giorni dall’insediamento del nuovo (?) Sindaco e della sua Giunta. Tanto potrei scrivere sulle mirabolanti prestazioni cui ci hanno deliziato in questo breve ma significativo tempo, ma il timore di non essere chiaro, stante la mole di cose da dire, mi suggerisce di rifarmi ad un elenco (parziale) schematico delle cose più importanti per la loro gravità che sono stati capaci di combinare da aprile ad oggi:
1: Aumento tariffa COSAP per i commercianti, nonostante la forte crisi che colpisce le attività commerciali della nostra isola (denuncia fatta in sede di Consiglio dal gruppo “La Svolta”);
2: Vendita dei terreni del Comune (un vero delitto per le future generazioni) per evitare il fallimento, senza nessuna strategia di risanamento a lungo termine ma solo per tirare a campare e non andare a casa;
3: Assenza di politiche per le associazioni isolane, vero motore culturale e sociale del territorio, nonostante una forte richiesta in tal senso da parte del gruppo “La Svolta”;
4: Annuncio da parte del Sindaco della vendita di Terra Murata nel caso passi al Comune per il Federalismo Fiscale (i cui tempi sono però ignoti e lontani);
5: Incapacità e mancanza di coraggio politico per affrontare la questione della totale revisione del “Regno di Nettuno”, che tanti disagi ha creato ai nostri cittadini e soprattutto ai pensionati marittimi che hanno fatto grande e ricca la nostra isola, nonostante la denuncia di illegittimità fatta dal gruppo “La Svolta”;
6: Bluff dell’Ordinanza relativa al divieto di utilizzo delle buste di plastica dal 01.01.2011, poiché per legge a partire da quella data sarà operativo in tutta Italia tale divieto, facendo passare la falsità che è stata opera della Amministrazione la quale ha solo la colpa di non aver fatto partire prima tale divieto;
7: Silenzio assoluto sulla problematica abbattimenti che inesorabilmente tornerà nei prossimi mesi, nonostante le promesse fatte in campagna elettorale.
Tutto questo in soli 200 giorni di Amministrazione…pensate un po’ cosa potranno combinare nei prossimi 1625 giorni…roba da restare e bocca aperta!
Fare peggio era francamente impossibile…invece nel Consiglio del 30 novembre si sono addirittura superati: infatti la maggioranza ha votato l ’aumento della tariffa rifiuti del 11% retroattivamente per l’anno 2010, mentre è in atto proprio una grave emergenza rifiuti col rischio di vedere le nostre strade piene di sacchetti nelle prossime settimane. E sapete quali sono i motivi di tale ennesima stangata? Ce li ha detti proprio il Sindaco, in un momento di lapsus froidiano: per il mancato raggiungimento della quota minima di differenziata del 35% per il 2010 e per un grossolano errore da parte della SEPA (quindi del Comune) nella previsione dei costi di discarica per il 2009, inferiori al costo reale.
AVETE CAPITO BENE??? I cittadini dovranno pagare l’11% in più di monnezza per ERRORI della SEPA e per l’INCAPACITA’ dell’Amministrazione a fare la differenziata.
E io che pensavo che gli Amministratori servissero a migliorare le cose e non a peggiorarle…
Chissà cosa penseranno mai le persone di buona fede che li hanno votati…
E ricordate: al peggio non c’è mai limite…quindi state pronti a nuove mirabolanti imprese di Capezzuto & Co.!
Il Consigliere
Procida 02/12/2010
Avv. Mariano Cascone