L’aria di crisi non ha risparmiato nessuno e sull’isola di Arturo le feste sono trascorse in maniera sobria e all’insegna della tradizione con luminarie per le stradine del borgo antico, eventi e manifestazioni nati dalla sinergia delle numerose associazioni culturali che operano sul territorio, il patrocinio del Comune di Procida e l’ASCOM Campania.
Ed ecco i presepi esposti ed aperti al pubblico sino all’Epifania nei locali della Congregazione dei Turchini e dei Bianchi, a San Leonardo, nel Santuario di San Giuseppe e Madonna delle Libera e nell’ex chiesa di San Giacomo; la “Festa di Natale” nel borgo di Chiaiolella con il mercatino di Natale, la tombolata il karaoke e gli artisti di strada a cura dell’Ass. Chiaiolella Borgo Marinaro; la V° edizione della “Tombolata dei Misteri” a Terra Murata; il concerto del “Coro di San Leonardo”; il recital, nella chiesa di San Tommaso D’Aquino, dell’attore e tenore Salvatore Misticone; il tradizionale concerto augurale di inizio anno della Banda Musicale “Città di Procida”, presso la scuola Media A. Capraro.
Anche a tavola i procidani, alla vigilia di Natale così come in occasione del cenone dell’ultimo dell’anno, hanno effettuato le loro scelte in linea con le pietanze tipiche della tradizione quali capitone alla brace, pizza di scarole, baccalà e pesce fritto, insalata di rinforzo, mentre per i dolci non sono mancati struffoli, roccocò e pasta di mandorle, tutto naturalmente accompagnato dal vino locale della “Starza”, del “Cottimo” o di “Solchiaro”.
Dal punto di vista turistico le feste non hanno fatto registrare una grossa affluenza. “Ci aspettavamo un Natale difficile – dice Ciro Brancaccio di Casartigiani Procida – e, in attesa di dati precisi sull’andamento generale dei consumi, possiamo affermare che c’è stato un sostanziale calo delle vendite ,quindi, ancora un segno negativo del comparto. Del resto, in un contesto generale recessivo, era quasi impossibile un risultato diverso. Nonostante il persistere di difficoltà oggettive, comunque, le imprese locali sono pronte a fare la loro parte come hanno sempre fatto ma attendono e principalmente auspicano segnali nuovi da istituzioni e politica.”
Da segnale, inoltre, che poche ore prima dello scoccare del nuovo anno, i Carabinieri della locale stazione guidati dal maresciallo Massimiliano Albero, nel corso dei costanti servizi di controllo del territorio – mirati al contrasto degli illeciti connessi alla circolazione, detenzione e commercio degli artifizi pirotecnici – in linea con l’analoga azione di servizio sviluppata sulla vicina Ischia, anche quest’anno – sulle specifiche direttrici impartite dal Cap. Melissa Sipala, sono pervenuti al sequestro di venti chilogrammi di ordigni esplosivi di fabbricazione artigianale, illegalmente detenuti. L’ attività ha portato alla denuncia a piede libero di un uomo di 56 anni per i reati di detenzione di materie esplodenti senza le prescritte autorizzazioni (ai sensi dell’articolo 678 del codice penale), e per omessa denuncia di materiali esplodenti (articolo 679 del codice penale).
Guglielmo Taliercio