Il Procidano notizie e novità da Procida 
di Francesco Marino
La Camera ed il Senato hanno approvato il discusso decreto “Mille proroghe”. E’ stato una sorpresa per tutti giacché l’On. Marcello Taglialatela, assessore regionale all’urbanistica, aveva annunciato ai quattro venti che nel decreto stesso c’era una sospensiva sugli abbattimenti programmati anche nelle isole di Ischia e Procida fino al 31 dicembre 2011. Successivamente la lobby degli ambientalisti guidati dalla Crespi e da Di Pietro ha ottenuto, evidentemente, che sparisse la temporanea moratoria. Il sogno degli ischitani e dei procidani di risolvere definitivamente, o quasi, il problema degli abbattimenti per la casa abusiva di necessità è svanito. Da qui l’ira e la contestazione del NOSTRO deputato Luigi Muro il quale, dopo aver tentato una mediazione ha motivato la sua non partecipazione al voto alla Camera emettendo il seguente comunicato:
“Non parteciperò alla seduta odierna di approvazione del cosi detto decreto Mille proroghe. L’emendamento pervenuto in Aula è una mediazione al ribasso che penalizza le giuste istanze della Campania e del Sud più generale.”
Furibonda ci dicono sia tata una telefonata fra Muro e Gasparri, giacché il capogruppo del PDL. Voleva l’assenso del nostro deputato all’ordine del padrone. Il nostre “peones” in questa circostanza, viceversa, ha dimostrato tutta la sua personalità anteponendo la propria dignità di rappresentante delle isole partenopee alla sua futura carriera politica. In questo letamaio Muro non è sprofondato.
Noi non sappiamo quando si andrà di nuovo a votare ma, se mai lo faremo e Muro avesse l’occasione di ripresentarsi, gli ischitani che lo hanno sempre osteggiato ed i procidani dovranno tener conto dei suoi atteggiamenti politici. Muro è un piccolo capolavoro di testardaggine. Con un isola di 10.600 abitanti è riuscito, pur tra mille umiliazioni politiche (vero On. Bocchino?), ad entrare alla Camera, con un solo scopo: portare all’attenzione del Parlamento il problema delle isole minori come Ischia e Procida.
In questo bailamme significativo è anche il gesto del sindaco di Forio Franco Regine che si è dimesso dal PD.
Il problema degli abbattimenti è un problema serio che richiederebbe un Commissario a livello nazionale in modo tale da risolvere la questione, un authority super partes svincolata da condizionamenti locali.
Il 17 marzo celebreremo il 150° anniversario dell’Unità d’Italia e, speriamo, non sia il 1° della sua disgregazione.
