Preludio della pazzia al “palazzo”
<< La speranza è la forma normale del delirio. >> Emil Cioran
Farò dei piccoli appunti in grassetto corsivo affianco a ciò che recita il manifesto della lista Procida Prima:
LA SINISTRA PROCIDANA: ANCORA BUGIE E DISINFORMAZIONE”
( si continua a nascondersi dietro alle ideologie :Non esiste più sinistra, non esiste più destra, questa è l’era degli “umanoidi della politica,” e quanto lo si può constatare in tutte le componente politiche, nazionale, regionale, provinciale e non di meno le liste che ci rappresentano in Consiglio Comunale.)
La sinistra procidana, ancora una volta relegata all’opposizione dai procidani, sceglie la strada dell’irresponsabilità, della disinformazione e delle bugie in un recente manifesto nel quale accusa
L’amministrazione di aver aumentato la tariffa dei rifiuti.
( bugie, chi di più chi di meno,l’attuale Sindaco in campagna elettorale ne ha dette tante! )
Nulla di più falso:
Dopo le motivazioni, passa di nuovo all’attacco, e scrive:
Ci risiamo! L’opposizione invece di stare zitta e riflettere
(sui terreni che stiamo vendendo per onorare i debiti che si son fatti con la bocca…….)
sul disastro lasciato in eredità da Bassolino cerca di scaricare i suoi insuccessi
(si ricorre ancora una volta al cadavere politico per mascherare i “successi” che stanno raccogliendo in questi nove mesi di babele, di delirium )
seminando disinformazione e giocando sui peggiori istinti propagandistici.
( su questo non avete torto ! potrebbero fare tantissimo, esempio fare ricorso, per la vendita dei terreni, invece il comportamento è analogo: facimm rummur)
Parlando di differenziata e non dicono che in Campania non c’è un SOLO sito operativo per la trattazione dell’umido derivante dalla differenziata stessa. ma i Procidani hanno saputo affidarsi ad una amministrazione rinnovata
(all’anema ra palla, potevate conservarla per fine d’anno, al posto dei botti ! e i nuovi chi sono?)
e nel contempo esperta (solo alle vendite ) che li difenderà ( a chiiiiii? li porterà alla cronaca fallimentare della politica e del paese !) in ogni sede (quale sede?…..) con grande capacità (mo vi consumate tutti i botti ,per fine d’anno, e dopo come sparate?) politica (tutti si riempiono la bocca con il termine politica, pochi conoscono il vero significato ) anche in momenti delicati come l’attuale. (“ uscire dal solco, il delirare” del sindaco!
Se il benessere individuale, significa malessere collettivo, vuol dire che i conti dell’economia non tornano. Carl William Brown
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