Nostalgia canaglia cantava Albano Carrisi in una sua famosa canzone. Nostalgia appunto è la “malattia” di tanti procidani che, nel dopoguerra, furono costretti ad emigrare in America.
Questo è il caso anche del nostro concittadino, l’ottantaduenne Salvatore Ceccarelli popolare come “Purpetta”, con il quale abbiamo sempre mantenuto un assidua corrispondenza, nato al n. 8 di Largo Castello, già nominato dalla nostra piccola comunità “Cavaliere di Semmarezio”, da tempo residente nel New Jersey.
Nel prossimo mese di giugno, durante il programmato tour americano, lo andrà a trovare il notissimo Salvatore Costagliola, già assessore del Comune di Procida e valido collaboratore di Luigi Muro. Chissà quante storielle si racconteranno?
Certo, non mancherà il ricordo della festa del 3 maggio, quando la simpatica Candidina Arbilli organizza la festa pagana del Falò della Croce (munero) ed il nostro Salvatore Ceccarelli invia dall’America 50$, un gesto bellissimo che va al di la dell’offerta e per il quale tutto il quartiere lo ringrazia.